Sono trascorsi quasi 10 anni. Anni intensi passati insieme.
Noi eravamo due giovani sposini. Hai visto nascere i nostri figli, li hai protetti, li hai cullati e li hai anche fatti dormire, poco, ma non per colpa tua. Hai fatto dormire anche Barbara.
Loro non sono mai stati dei grandi dormiglioni. Lei sì!
Ci hai accompagnato ovunque.
Gite, vacanze, mare, montagna e anche città, molte città.
Oggi, vederti andare via, mi ha emozionato.
Anche Barbara, alla finestra per guardarti un’ultima volta, si è commossa.
Risate, musica, film e chiacchierate – molte – con amici e parenti e qualche spavento.
Tu eri sempre pronta a tutto.
Con te non esisteva il mi piace abbastanza. Con le tue forme o piacevi o non piacevi.
O bianco o nero. Nessuna sfumatura di grigio. Anche se tu grigia lo eri veramente.
Ma solo esternamente.
Grazie per quel che hai fatto per noi, sarai sempre nel nostro cuore.
Ciao Santa Fe.
Walter, Barbara, Davide e Alice.
p.s. Non ditemi che sono l’unico al mondo che fotografa il bagagliaio! Temo la risposta.
sonno commosso…hai reso ancora più struggente un momento di per sé doloroso! neanche per la mia ibiza mi sono sentito così!
:)))
E’ difficile non affezionarsi alle cose, soprattutto quando ti ci trovi bene.
I bambini non volevano cambiarla…